Fuochi d’artificio e Jazz dal Connecticut a Firenze per il FOG 2016

Greater Bridgeport Youth Orchestras

Greater Bridgeport Youth OrchestrasSabato 2 luglio 2016, alle ore 21.15, in Piazza Signoria, sotto la Loggia dei Lanzi, luogo deputato degli appuntamenti fiorentini del Festival Internazionale delle Orchestre Giovanili, potremo assistere ad un nuovo appuntamento musicale.

Protagoniste della serata saranno le Greater Bridgeport Youth Orchestras del Connecticut (USA). Si tratta di una formazione giovanile costituita da 50 elementi che si articola, internamente e con sorprendenti capacità camaleontiche, in due realtà e generi musicali diversi, il Jazz Ensemble e l’Orchestra sinfonica. Dal 2011, infatti, la GBYO è una medaglia a due facce: quella del Jazz Ensemble, diretto da Rex Cadwallader, e quella dell’Orchestra Sinfonica, diretta da Christopher Hisey e Erica Messina.

Ed è proprio in questa duplice veste che si presenterà al pubblico fiorentino, reduce da una serie di successi e di tournée internazionali che l’hanno vista esibirsi sui maggiori palcoscenici di Austria, Germania e Cina, nei quali ha inanellato successi e consensi di pubblico e ha attivato prestigiose collaborazioni, ultime delle quali col flautista James Galway e con la soprano Jackie Evancho.

Per la parte sinfonica potremo ascoltare i più celebri brani dei tre grandi fratelli massonici del Classicismo Viennese; George Friedrich Haendel con la Suite dei Reali fuochi d’artificio, scritta per Re Giorgio II d’Inghilterra in occasione della firma del trattato di Aquisgrana del 1749, Wolfgang Amadeus Mozart con la Piccola serenata notturna e l’Ouverture da Il flauto magico, Ludwig van Beethoven, con il primo movimento della Sinfonia n. 5 op. 65 in Do minore, con l’incipit del “destino che bussa alle porte”, fato ostile che lascia l’uomo nell’inquietudine e nell’angoscia esistenziale, apparentemente annientato ma dall’animo ancora combattivo, proiettato ad una visione ottimistica che dalla tonalità minore dell’inizio lo porta verso quella maggiore, con un’apertura più serena alla vita.

Dal Classicismo alle colonne sonore e al Jazz. Dal capolavoro cinematografico de La maledizione della prima Luna prendono vita i Pirati dei Caraibi di Hans Zimmer per poi lasciar spazio all’improvvisazione, con i più noti standard Jazz.

Il Concerto è a ingresso libero, con inizio alle ore 21.15

Per informazioni www.festivalorchestregiovanili.com oppure www.florenceyouthfestival.com

 

Fonte Ufficio stampa Festival Internazionale delle Orchestre Giovanili – Sabrina Landi Malavolti

 

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