“E Fu Un Attimo…” è il nuovo libro di Francesco Augello
E fu un attimo...
Oggi siamo lieti ed orgogliosi di presentare il nuovo libro di Francesco Augello, “E fu un attimo...” titolo che è subito presagio di un accadimento, di un fatto, improvviso e ineluttabile. L’autore scivola nella contemporaneità della pandemia da Covid-19 attraverso la propria esperienza personale, e lo fa attraverso la poesia calcando, con coraggio, il proprio vissuto che appartiene, purtroppo, a molti. Troppi. (F.L.)
Trama
La raccolta è un vissuto, un condensato di emozioni che si snoda all’interno di un flusso di coscienza, di conoscenza. Versi che racchiudono la delicatezza, ma al contempo la sofferenza e uno sguardo attento di chi il COVID-19, il poeta, l’ha vissuto sulla propria pelle, nel gennaio del 2019, un anno prima rispetto alla denunciata ufficialità dell’evento pandemico, uscendone provato da una violenza virale senza precedenti, disorientando già all’alba del 18 marzo 2019 l’intero personale medico della Medicina Generale-2 della struttura ospedaliera Luigi Sacco di Milano che con amorevoli attenzioni e tentate cure lo ha preso in carico, impotente, tuttavia, nel somministrare una terapia efficace di fronte all’inspiegabile quadro clinico. Una silloge che il poeta compone quasi con le lenti di un osservatore terzo, di chi presagisce, osservando il mondo, quanto interiorizzato nella psiche e nel fisico, dettata nel suo cammino compositivo da una leggerezza, da un’apparente semplicità, velando a tratti una sottile ironia socratica, gelante, a cui il poeta, per proprio carattere, si allinea nell’affrontare le diverse tematiche della vita, contro la pesantezza dell’umano, del vivere quotidiano, così come in tempo di COVID-19.
E Fu Un Attimo… – Augello Francesco | Libro Kimerik 01/2021 – HOEPLI.it
NOTA BIOGRAFICA
Francesco Augello, poeta, nato ad Agrigento nel 1973, andragogista con un forte background nella divulgazione informatica che sapientemente lega, da sempre, al mondo della tutela dei minori e delle disabilità. Docente, esperto di pedagogia ad orientamento clinico-giuridico-tiflologico, interessato alle dinamiche socio-mediatiche, psico-sociali ed educative, in qualità di saggista collabora dal 2004 con diversi editori e riviste scientifiche. Uno studioso eclettico, stimolato dalla curiosità di sapere, contro una società affetta da una costante manipolazione dell’informazione e dalla “post-verità”, educato alla creatività, capace di mettere a servizio
le sue innumerevoli competenze/capacità e, cosa che lo contraddistingue, di trasmetterle con passione e professionalità.
Ho letto su ‘Il mio giornale’ diverse sue poesie ricche di significato, sentimenti ed emozioni. Sono molto curiosa di sfogliare le pagine di questa raccolta ed immergermi tra le parole. Complimenti e tantissimi auguri all’autore F. Augello.
Lho ordinato ieri.
Attendo impaziente di riceverlo e di leggerlo.
Ho iniziato ad apprezzare lo stile di questo poeta per caso, uno stile “leggero”, come da più parti leggo, ma che scuote.
Grazie alla redazione per la segnalazione.
Ordinato, ma la libreria mi ha comunicato che dovrò aspettare qualche settimana. Il titolo mi ha catturata.
Esprimo all’Autore, di cui ho già letto inimitabili versi carichi di sentimenti e affetti, i miei più vivi complimenti per la nuova raccolta di poesie condensata in un libro: “E fu un attimo …”!
Non essendo in possesso del volume, mi sono attivato per averlo al più presto, anche perché mi riempie di gioia il sapere che in questa società in gran parte vuota e manipolata fin troppo nei settori più disparati, ci sia “ancora” posto per la poesia, per l’amore, per i sentimenti più veri e profondi.
Una poesia, come quella di Francesco Augello, così carica di sentimenti, di affetti, di autentica “humanitas”, può costituire di certo una valida barriera contro la vuotaggine, la banalità, il cinismo così diffusi nella società odierna!
L’ho acquistato , molto belle le immagini pittoriche che accompagnano le poesie. Le poesie hanno poi qualcosa che nello stile ti fanno innamorare dei versi, ed è esattamente come ho letto nella prefazione, apparetemente semplici, quella semplicità che trovo positivamente antica e perduta. Ogni poesia è
unica è qualcheduna ho dovuto rileggerla perché è proprio vero, mi dato il tempo di un respiro. Belle, tutte belle. Consiglio la lettura e il libro perché per me è come un memoriale di questo tempo e secondo me in futuro diventerà prezioso.
Lucia