Conclusa la seconda edizione della manifestazione “Valentia in festa”. Durante la kermesse si sono esibiti “Angela Bianco ed i Castrum in Quartet”

 

 

Abbiamo creduto fino in fondo in questo progetto mettendoci dentro coraggio, passione ed impegno per offrire quattro giorni di dibattito e di svago”. Il commento a mente lucida di Anthony Lo Bianco, presidente dell’associazione Valentia, arriva a pochi giorni dalla fine della kermesse “Valentia in Festa”, che si è tenuta nella splendida cornice di Palazzo Gagliardi dall’11 al 14 settembre. “Importante è stato il sostegno di chi ha patrocinato la manifestazione, principalmente la Cisl Scuola, che ha da sempre creduto in questo nostro progetto. – ha aggiunto Lo Bianco – L’ottima riuscita degli eventi è dovuta alla precisa organizzazione messa in campo dai giovani dell’associazione “Valentia”, che al secondo anno è riuscita a mettere in piedi una delle più complesse iniziative dall’inizio dell’attività. Un risultato importante e stimolante, insomma, che “Valentia” porta a casa con grande merito e soddisfazione”. Ospiti importanti sono intervenuti in questa quattro giorni di cultura, arte, gastronomia ed intrattenimento.

L’evento ha avuto il via mercoledì 11 settembre con il convegno “Università, studenti e mondo del lavoro: tra presente e futuro della Calabria”, dove Domenico Cortese della Gazzetta del Sud ha moderato l’incontro con Raffaele Vitale, segretario provinciale Cisl-Scuola, Franca Falduto, assessore alle Politiche sociali e all’Istruzione del Comune di Vibo Valentia, Silvia Rotundo, dell’associazione universitarie “Eureka”, Francesco Catania, dell’associazione universitaria “Futura”, Pasquale Oronzio, coordinatore nazionale di “Azione universitaria”. A seguire è stato presentato il volume “Percorsi di rigenerazione urbana. Il caso di Cosenza” di Rossana Galdini, con la partecipazione di Mario Occhiuto, sindaco di Cosenza. L’incontro è stato moderato dal giornalista di Zoom24 Tonino Fortuna. La serata si è conclusa con la Silent Disco di Dj Max.

Giovedì 12 settembre, invece, si è tenuta la convention dal titolo “Il sogno di diventare medico”, con la partecipazione di Ciro Indolfi, professore ordinario di Cardiologia, direttore della Scuola di specializzazione in Cardiologia dell’Università di Catanzaro e presidente nazionale della Società Italiana di Cardiologia (SIC), Michele Comito, direttore del reparto di Cardiologia e Utic all’ospedale di Vibo Valentia, Giuseppe Bungaro, alfiere della Repubblica. L’evento è stato moderato da Carmen Bellissimo del Quotidiano del Sud. Subito dopo si è tenuta la presentazione del libro di Pino Aprile, “L’Italia è finita e forse è meglio così”, dove l’autore ha dialogato con il sindaco di Vibo Valentia, Maria Limardo. A moderare il dialogo è stato chiamato Stefano Mandarano, direttore de Il Vibonese. Ha allietato la serata il cabarettista Piero Procopio e Dj Max.

La serata di venerdì 13 settembre è iniziata con la presentazione del libro di Diego Fusaro “Pensare altrimenti”. L’autore ha dialogato con Alessandro De Salvo e Mimmo Famularo di Zoom 24 che ha moderato l’incontro. Alle 20:30, invece, è stata la volta del convegno “Cibo e tradizioni, il Sud che amiamo”, con la presenza di Vitaliano Papillo, presidente del Gal, Domenico Monardo, rappresentante di Unindustria Calabria, Salvatore Solano, presidente della Provincia di Vibo Valentia, ed Antonella Sacco in rappresentanza di Francesco Muzzopappa, presidente della BCC del Vibonese. Il convegno è stato moderato da Erica Tuselli del Quotidiano del Sud. Al termine del dibattito, durante la degustazione dei prodotti tipici locali, si è tenuta l’esibizione di “Angela Bianco ed i Castrum in Quartet”, formazione di musica etno-popolare di Soveria Mannelli. Gli eventi dell’intera serata sono stati seguiti dall’Associazione Telematica Liberi.TV. Gli stessi sono fruibili sul sito internet della webtv, www.liberi.tv, e sul canale youtube.

La seconda edizione di “Valentia in festa” si è conclusa sabato 14 settembre. Durante la splendida serata si è potuti assistere al primo dibattito su “Fare impresa: in Calabria è realmente fattibile?”, alla presenza di Pino Masciari, imprenditore e testimone di giustizia, e con Francesco Mingrone, segretario generale della CISL Magna Grecia. Gli interventi sono stati moderati da Francesco Iannello della Gazzetta del Sud. La serata ha avuto termine con la presentazione del libro di Ismaele La Vardera, “Il peggio di me”, dove la “Iena” ha dialogato con Anthony Lo Bianco, presidente dell’Associazione Valentia e con il giornalista Maurizio Bonanno, prima dell’esibizione dei Temaki Fields.
Durante le quattro giornate di “Valentia in Festa” gli artisti dell’associazione Bottega Limen, Pietro Topia, Antonio La Gamba, Antonio Cardona, Alberto Polistena, Maria Rosaria Franzè, Caterina Cirianni e Angelo Lo Torto, hanno esposto le loro opere nelle sale di Palazzo Gagliardi.
Venerdì 13 si è assistito al concerto di “Angela Bianco ed i Castrum in Quartet”, uno spettacolo all’insegna del divertimento e della buona musica tradizionale calabrese. La band costituita da Angela Bianco, voce e danzatrice, e dai Castrum in Quartet composti da Fabio Malomo, Carmine Mazzotta, Gabriele Perrelli e Giuseppe Mazzotta, si pone l’obiettivo di valorizzare le nostre tradizioni attraverso lo studio e la divulgazione della musica popolare calabrese e del sud Italia. A nemmeno un mese dal lancio del nuovo progetto sono già tantissimi i contatti per questa nuova formazione. Nuova ma con tanta esperienza ed un curriculum artistico di tutto rispetto che ha visto i componenti protagonisti in tutta la regione ed anche all’estero. Una band studiata per piccole location, una soluzione richiestissima in questi periodi.
ufficio stampa
Antonio Abbruzzese

 

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