Cinema Palermo: le trame dei documentari del Sicilian Queer Film Fest 2011

Non ci sono solo i lungometraggi della selezione ufficiale e i 20 cortometraggi del concorso internazionale, al primo Festival internazionale di cinema LGBT e nuove visioni in programma a Palermo (Cinema Edison e Rouge et Noir) dal 20 giugno.

La terza gamba su cui si regge il festival è rappresentata dalla nutrita rassegna di documentari italiani ed esteri, molti dei quali al debutto e in prima visione assoluta.

I temi sono di grande impegno ed approfondimento delle tematiche LGBT, anche se non mancheranno nuovi linguaggi cinematografici e contenuti trasgressivi. Di seguito riportiamo le trame dei documentari più attesi rese disponibili dagli organizzatori del festival, con relativi luoghi e orari di programmazione.

365 WITHOUT 377 (Italia, 2011) di Adele Tulli, 53′ –  lunedì 20 ore 23:00 cinema Rouge et Noir.

Imposta sotto il dominio inglese nel 1860, la “Selection 377” del Codice Penale Indiano criminalizzava qualsiasi atto di natura sessuale fra due adulti dello stesso sesso, stigmatizzandoli come “contro natura”. Il 2 luglio 2009 la Corte suprema di Delhi ha emanato una legge storica che ha finalmente cancellato quel retaggio culturale. Tre personaggi, Beena, Pallav e Abheena attraversano Bombay per celebrare il primo anniversario di quell’evento di libertà.

ISOLA NUDA (Italia, 2009) di Debora Inguglia, 54′ – martedì 21 ore 16:30 cinema Rouge et Noir.

Nel 1939 a Catania un gruppo di omosessuali veniva prima arrestato e quindi spedito al confino comune sull’isola di Ustica, come avveniva anche altrove in tutta Italia nel tentativo di arginare quello che era ritenuto come un pericolo incombente per la morale nazionale e il disegno fascista della creazione di un uomo nuovo dedito ai valori della famiglia e dello Stato.

108 – CUCHILLO DE PALO (Spagna, 2010) di Renata Costa Perdomo, – 93′ martedì 21 ore 18:30 cinema Rouge et Noir.

Negli anni ’80 il Paraguay vive sotto la feroce dittatura di Stoessner. Rodolfo, omosessuale e zio della regista, vive in controtendenza nella sua famiglia, rinunciando alla carriera da fabbro per rincorrere quella da ballerino. I suoi sogni sono stroncati dall’inserimento del suo nome nella lista dei 108, in cui venivano segnati i sospettati di omosessualità, considerata dal regime una devianza alla stregua di un crimine. Primo premio all’ultima edizione del Festival dei Popoli di Firenze.

TIBURTINO TERZO (Italia, 2009) di Roberta Torre, 28′ – martedì 21 ore 20:30 cinema Rouge et Noir.

Tiburtino terzo è come una riserva indiana, così dice Daniele “er porpo”, per descrivere il suo quartiere. Lì vivono anche Jari, Emilianino, Massimo e Robertino, ragazzi di vita con il mito della bella vita fatta di soldi facili, cocaina a fiumi e notti passate sul raccordo a guidare senza meta. Sullo sfondo Roma e le sue tante strade, il suo presente e futuro carico di aspettative. Come un miraggio.

DUE PADRI PER DAVID (Svizzera, 2010) di Renato Pugina – 50′ mercoledì 22 ore 16:30 cinema Rouge et Noir.

Prodotto dalla radio Televisione della Svizzera Italiana, racconta la vicenda di una coppia omosessuale italiana, sposata in Spagna, che, con l’aiuto di una madre surrogata, esaudisce a Los Angeles il desiderio di paternità: un tema controverso e delicato, filmato e narrato senza voler prendere posizione su una questione che tocca corde profonde.

L’elenco qui riportato non è esaustivo, ma potete consultare il programma completo del festival e informarvi sul costo dei biglietti sul sito  www.siciliaqueerfilmfest.it

Andrea Anastasi

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