Campania: Atitech punta al mercato internazionale grazie all’impegno di Gianni Lettieri

Atitech, azienda rinata da 3 anni a questa parte grazie anche all’impegno di Gianni Lettieri, l’imprenditore a capo della Meridie SpA,  impresa che in precedenza dipendeva da Alitalia,  è diventata nel settore aeronautico un punto di riferimento per le compagnie nazionali e internazionali tanto che oggi punta al mercato internazionale.

Il bilancio 2012 è positivo, gli utili ammontano a un milione e 800 mila euronetti ed è un risultato per nulla scontato. In 3 anni sono stati investiti 15 milioni in attrezzature e altri 5 milioni per un impianto fotovoltaico, con l’obiettivo di creare un hub per tutto il Mediterraneo e assicurarsi un maggior numero di commesse.
Tuttavia sono necessari hangar più ampi per poter fornire servizi di manutenzione anche ai boeing, per questo la nuova Atitech ha bisogno di un sostegno dalle istituzioni, poiché se manca una politica industriale nazionale non si riescono a difendere le eccellenze del territorio. Il governatore Stefano Caldoro è d’accordo con questa opinione e ha dichiarato che Atitech rappresenta una grande opportunità per il futuro e la Regione Campania continuerà a sostenere i progetti dell’azienda chiedendo che anche il Governo faccia la sua parte.
Riguardo ai dipendenti, sono 150 su 500 quelli ancora in cassa integrazione, e a questo proposito Lettieri   si è espresso dicendo che farà di tutto per ridare lavoro a tutto il personale entro il 2014, una missione importante il cui esito dipenderà dal successo del polo internazionale targato Atitech.
L’azienda, inoltre, ha appena presentato il nuovo logo che simboleggia il passaggio a una fase differente in cui gli investimenti effettuati, i contratti acquisiti e i successi raggiunti certificano la qualità del lavoro svolto negli ultimi anni da Atitech, prossima a diventare il top per la manutenzione aeronautica.

Nella foto: l’imprenditore Gianni Lettieri con il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano