Cagliari: l’associazione Alfabeto del mondo propone la sua “estate solidale”
L’ACAM (Associazione Culturale Alfabeto del Mondo) lancia la sua campagna di corsi estivi gratuiti per immigrati e disoccupati orientati alla ricerca del lavoro.
Si è tenuta a Cagliari, presso i locali di Via Eleonora d’Arborea, 10, la presentazione alla stampa del progetto
“estate solidale: una vacanza di speranza”
relativo a corsi estivi gratuiti per immigrati e disoccupati promossa dall’ACAM, l’Associazione Culturale Alfabeto del Mondo, che ha recentemente festeggiato i cinque anni di attività.
L’iniziativa, nata dall’idea di Barbara Rais, Tesoriere dell’associazione, si propone di favorire l’accesso al lavoro al maggior numero disoccupati e persone socialmente svantaggiate. Infatti i corsi di italiano per stranieri, di lingue e di informatica, tenuti presso i locali dell’ACAM, sono strutturati per preparare i partecipanti al colloquio di lavoro e alla redazione del curriculum.
La presidente dell’associazione, Dott.ssa Eugenia Maxia, ha parlato espressamente di “solidaretà contagiosa”, evidenziando come all’insolita iniziativa estiva abbiano aderito rapidamente oltre venti volontari, desiderosi di mettere il loro tempo e le loro conoscenze gratuitamente a disposizione di immigrati, disoccupati e persone socialmente svantaggiate, onde favorirne l’integrazione sociale.
Il dott. Giorgio Piras, addetto stampa dell’associazione, volontario con esperienza nel settore del disagio minorile, docente del corso di scrittura creativa, ha sottolineato come i corsi siano totalmente autofinanziati. Ha inoltre evidenziato come con questa iniziativa Alfabeto del Mondo intenda contrbuire a contrastare l’emergenza disoccupazione.
Il Rag. Marco Fois, consulente del Lavoro, anch’egli volontario presso l’ACAM, ha evidenziato le altre attività che l’associazione, avente la qualifica di ONLUS iscritta al Registro Regionale del Volontariato ed al Registro Nazionale degli Enti che prestano attività a favore degli Immigrati, quali l’assistenza legale e lavorativa agli immigrati, veri e propri corsi di sopravvivenza per gli stessi, finalizzati ad assisterli nelle attività quotidiane (dall’apertura di un conto corrente alle comunicazioni con enti ed istituzioni).
Evidenziando la gratuità dei corsi, la Dott.ssa Eugenia Maxia ha paventato l’eventualità di non riuscire a soddisfare tutte le richieste di partecipazione che perverranno. In tale caso, sarà stabilita una graduatoria sulla base della data della domanda, che consentirà a chi non avrà la possibilità di frequentare i corsi durante il periodo estivo, di farlo nel periodo autunnale.
Le istituzioni, in primis il Comune di Cagliari, dato che i corsi sono destinati ai soli residenti in città, plaudono all’iniziativa di grande utilità sociale.
Comunicato redatto da Francesco Cauli allievo del corso di scrittura creativa.
complimenti a Francesco Cauli e al suo insegnante!