Bagheria (Pa): “Nasce” il Liceo Artistico Renato Guttuso

Sabato 10 Dicembre 2011 alle ore 9.30 il Liceo Artistico Regionale di Bagheria è stato intitolato al Maestro Renato Guttuso.

Momento emozionante quello della scoperta della targa. Un atto dovuto per Bagheria, d’amore e di speranza per tutti i giovani amanti d’arte che frequentano, hanno frequentato e frequenteranno  il liceo artistico.

 Renato Guttuso, personalità di spicco della nota cittadina siciliana, è sempre stato simbolo di libertà e speranza. Artista di fama internazionale che grazie alla sua passione per la pittura è riuscito a confrontarsi ed emozionare il mondo senza mai dimenticare la sua terra.

 La targa in bronzo, posizionata in una nicchia all’ingresso di Villa San Cataldo, sede del liceo artistico bagherese, è stata mostrata per la prima volta al pubblico dall’orgoglioso Fabio Carapezza Guttuso, figlio adottivo del pittore e dall’ emozionata preside Piera Dalia Russo.

 La scoperta della targa è stata seguita da un saluto ufficiale in aula magna, dove hanno preso parola diverse personalità come l’Assessore alla Cultura Francesco Cirafici e il rappresentante regionale Ruggeri.

 La giornata è proseguita al Supercinema di Bagheria, con una conferenza per una rappresentanza di studenti del Liceo. L’incontro è stato presieduto dal Sindaco Vincenzo Lo Meo, Fabio Carapezza Guttuso, Dora Favatella Lo Cascio (direttrice del museo Guttuso), l’Assessore alla Comunicazione Pippo Ferrante e la Preside Piera Russo. Si è parlato di Guttuso come uomo e come artista e dell’importanza della cultura.

L’intitolazione del liceo artistico a Renato Guttuso non è un semplice atto di memoria per i suoi 100 anni di nascita ma è anche  un’azione di  speranza per le nuove generazioni. Formazione e creatività sono il binomio perfetto per il futuro dei giovani, come ha detto Fabio Carapezza Guttuso. “Questa targa rappresenta il senso profondo con cui si rimane legati alla città natale, radice indispensabile ma che non impedisce di andare fuori e confrontarsi con la diversità, -continua il figlio adottivo di Guttuso- solo con il confronto si può spiegare e far apprezzare la propria terrà.”

 La targa, porta il vecchio logo della scuola, quando ancora la scuola era solo istituto d’arte e non liceo artistico, che risale a circa 10 anni fa.

I docenti non  riuscivano a spiegarsi come fosse finito lì.

 A mio parere c’è lo zampino creativo dell’anima di Guttuso, il quale si è visto negare per diversi anni l’intitolazione del liceo della sua città per via della sua fede politica.

 Renato Guttuso, infatti, comunista dichiarato, non ha potuto rappresentare il liceo della sua città proprio per motivi politici e adesso finalmente quegli anni di razzismo verranno spazzati via.

 Elisa Martorana

 Foto: Elisa Martorana e Giusy Cuccia

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