Ascolti Tv, le difficoltà di La7 e l’errore su Santoro

I talk show di approfondimento politico di La7 non sfondano. È quanto emerge scorrendo i dati messi a disposizione da Auditel la scorsa settimana. Nell’improba sfida del lunedì sera contro Fiorello, L’Infedele di Gad Lerner ha riportato un misero 3,47% di share, essendo stato seguito da appena 904.000 telespettatori.

Anche giovedì, nonostante una contro-programmazione meno agguerrita, non è andata meglio a Piazzapulita di Corrado Formigli, giornalista ex Annozero: 8% di share e 1.030.000 telespettatori.

Per rendere l’idea di quanto clamorosi siano questi flop, basta confrontare i dati di ascolto sopracitati con quelli di Rai Tre, rete paragonabile a La7 come dimensioni, budget e livelli organizzativi (e difatti l’ex direttore della terza rete, Paolo Ruffini, siede ora al timone della emittente di Telecom).

Domenica 15 novembre Report di Milena Gabanelli ha interessato ben 3.383.000 telespettatori, per uno share del 13,85%. Ballarò con Giovanni Floris è, invece, il talk show politico nettamente preferito dagli italiani, con una platea di 5.346.000 telespettatori (martedì 22 novembre) e oltre il 19% di share.

Le cose vanno meglio a La7 quando la politica viene mixata all’intrattenimento: Italialand  con Maurizio Crozza oltrepassa sovente i 3 milioni di spettatori. Logico, allora, continuare su questa strada, con lo show del sabato firmato Serena Dandini e, più avanti, il duo Fazio-Saviano. Per l’approfondimento politico, tuttavia, i manager di T-Media devono mangiarsi le mani per essersi fatto scappare Michele Santoro.

L’estate scorsa, infatti, lo storico anchorman Rai era a un passo dalla firma con La7, ma poi non volle accettare di divulgare anticipatamente i contenuti del programma. Contenuti che, come è possibile vedere ogni giovedì sera a Servizio Pubblico, non hanno nulla di eccessivamente trasgressivo e censurabile, e sono anzi espressione di un’informazione autorevole e prestigiosa (Paolo Mieli, Sergio Rizzo, Gian Antonio Stella e Federico Rampini sono stati, ad esempio, gli ospiti di peso delle ultime puntate).

Un brutto errore a causa di qualche pregiudizio di troppo, quello di La7, che ora il giovedì vede erodersi la platea di Piazzapulita a causa della forte concorrenza di Servizio Pubblico.

Andrea Anastasi

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