L’angolo di Full: “Il cavallo del ghiaccio”

carretto per il ghiaccio trainato da un cavallo

L’autore definisce questo brano un “raccontino tipico di quando ho in testa il berretto e nient’altro” ma anche …senza giacca, pantalone e scarpe, Full è sempre Full!

 

carretto per il ghiaccio trainato da un cavalloIl cavallo del ghiaccio

Galleggiando nei pensieri liquidi del risveglio mattutino, ci trovo l’uomo del ghiaccio di quando ero bambino. Aveva muscoli poco pronunciati, ma duri, lisci e lucidi come i blocchi ghiacciati che scaricava dal carretto agganciandoli con un uncino. Se li ingroppava proteggendo le spalle con un sacco vuoto e li consegnava porta a porta, dove servivano per la ghiacciaia.

     Nonno, come si fa il ghiaccio?
All’epoca, la tecnica del freddo la conoscevano solo quelli del settore, ma i nonni non potevano permettersi di “non sapere”, così inventavano:
Lo vanno a prendere nei ghiacciai in montagna
.
Ma come fa a non sciogliersi nel viaggio?
Hanno cavalli molto veloci, scelti apposta
.
Io guardavo il ronzino del carretto, sfinito di botte, e imparavo che i cavalli del ghiaccio erano brutti, ma veloci. Come tante altre cose brutte ma buone, tipo lo studio. Così, quando dicevano che ero bello e intelligente mi preoccupavo. Se la mia bellezza era pari all’intelligenza, allora ero messo peggio del cavallo del ghiaccio perché, di fatto, non capivo una madonna.

primo piano di Fulvio Musso     Ho amato il cavallo del ghiaccio, bravo e sfortunato, e ne ho disegnati a decine che galoppavano per i monti senza il carretto. Se mio nonno m’avesse spiegato che il freddo si produce comprimendo un gas, gli avrei chiesto ben poche cose e adesso non saprei nemmeno che l’aeroplano può volare perché la sua elica succhia l’aria che, a sua volta, lo sostiene per il gusto di farsi succhiare.

     Spero di diventare bravo come i nonni di una volta che liberavano la poesia e la fantasia con le loro spiegazioni sballate. E spero di avere dei nipotini intenti a disegnare cavalli… intanto che io smanetto sulle loro play-station e game-boy.

Fulvio Musso

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