Al voto il 77,5 per cento dei catalani, il 90 per l’indipendenza

Un’incredibile affluenza alle urne quella che si è verificata in Catalogna per il referendum, malgrado 400 seggi chiusi dalla Guardia Civil, malgrado i pestaggi e le brutali aggressioni della polizia, malgrado gli 840 feriti. La “rivolta dei pigiami” non è stata fermata. Il popolo catalano vuole l’indipendenza e lo ha dimostrato con forza. Cosa farà ora il Governo di Madrid di fronte a numeri che non lasciano dubbi? Di fronte a tanta determinazione popolare? Di fronte alla vergogna di quei cittadini inermi, anziani, donne, studenti che sono stati brutalizzati con ferocia dalla polizia? E l’Europa? Vedremo. Intanto ci chiediamo: c’era bisogno di sparare proiettili di gomma contro la popolazione, trascinare anziani, ferire, picchiare gente inerme e pacifica? Il Governo di Madrid ha dimenticato la recente storia franchista del suo paese? Se si voleva impedire il referendum, perché ritenuto anticostituzionale, c’era necessità di arrivare a tali estremi? La risposta la danno i voti dei catalani: 90 per cento di SI per l’Indipendenza. Madrid dovrà fare i conti con questi risultati. Questa è una certezza ineludibile.
Francesca Lippi