Al via a Pistoia la rassegna “Leggere la città”

Da giovedì 18 a domenica 21 aprile Pistoia sarà Casa del Pensiero urbano con oltre 40 incontri, convegni, concerti e più di 70 artisti, scrittori, architetti, musicisti di livello internazionale che rifletteranno sulla realtà delle piccole e medie città europee, luoghi nei quali precipitano le contraddizioni e i disagi della modernità, e centri di nuove opportunità, di produzione di senso, di creatività, di futuro, di innovazione.

Leggere la Città è promossa dal Comune di Pistoia e realizzata grazie al determinante contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, della Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia e dalla Camera di Commercio di Pistoia. Ha il patrocinio della Provincia di Pistoia e della Regione Toscana. È stata progettata anche con il contributo della Fondazione per il libro la musica e la cultura di Torino e dell’associazione Recente; ed è realizzata in collaborazione con importanti enti e associazioni, nazionali e locali: l’Istituto Nazionale di Urbanistica, l’Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio, la Fondazione Michelucci, Centro Studi Ricerche Espressive, Associazione Novecento, Artemisia, Orecchio Acerbo, Campanaria, Fondazione Luigi Tronci, UFIP, Mirabilia, Rete 13 febbraio, Atp, Vannucci Piante. Boxy, Centro Vetrina, Librolandia, Fahrenheit 451, Lo Spazio di via dell’Ospizio, Libreria Mondadori.

Il “limite della città”, declinato da tutti i punti di vista, politico, sociale, urbanistico, economico, artistico, storico, sarà il tema della prima edizione di Leggere la città, una rassegna, unica nel suo genere, che mira a diventare un appuntamento fisso, un’occasione per leggere la città riscoprendola come primo bene comune di cui prendersi cura.

Leggere la Città ha tutte le caratteristiche per diventare, con il tempo, un evento di richiamo, capace di attrarre su Pistoia anche l’attenzione di chi viene da fuori. L’obiettivo dell’Amministrazione comunale è infatti quello di promuovere periodicamente eventi di alto profilo, diffusi in tutto l’arco dell’anno, che animino Pistoia da un punto di vista culturale e sociale, che siano stimolo e contributo per una riflessione collettiva sul presente e sul futuro della città e che possano progressivamente sostenere, in qualità e quantità, il rilancio commerciale e turistico del territorio.

La rassegna è articolata in varie sezioni tematiche: Pensare la città, con convegni e incontri sul futuro delle città, la Città che suona con numerosi appuntamenti musicali e concerti di alto livello,  Fare la città, dedicata alla illustrazione di progetti, azioni e servizi per lo sviluppo urbano, la Città invisibile, con momenti di riflessione sulla situazione delle carceri e sull’ex ospedale psichiatrico delle Ville Sbertoli e letture dentro la Casa circondariale di Santa Caterina, Scoprire la città, alla ricerca di luoghi, palazzi e giardini nascosti, veri e propri gioielli di arte e storia, la Città dei bambini, con numerosi laboratori e attività per i più piccoli.

L’evento si aprirà giovedì pomeriggio in Palazzo Comunale con una lectio di padre Enzo Bianchi, fondatore della Comunità monastica di Bose. Il convento di San Domenico ospiterà, oltre alla mostra del libro, le presentazioni delle ultime pubblicazioni di Paolo Peyrone, Gian Arturo Ferrari, Stefano Boeri, Mauro Corona, Andrea De Carlo, i convegni sull’esperienza italiana degli Urban Center e sul confronto Michelucci-Detti, oltre a molti incontri con, tra gli altri, l’architetto Adolfo Natalini, il presidente nazionale dell’Inu Federico Oliva, il fondatore del Movimento per la Decrescita Felice Maurizio Pallante, gli economisti Antonio Calafati e Laura Pennacchi, gli architetti del verde Mariachiara Pozzana e Patrizia Pozzi, il professor Francesco Ferrini, l’artista Claudio Parmiggiani. A Palazzo Fabroni, sede fino al 2 giugno della mostra Oltre il Giardino, accoglierà, con aperture serali straordinarie, un incontro con Goffredo Fofi, la presentazione dell’ultimo libro di Paolo Giordano, la lectio di Marco Romano su La città come opera d’arte, l’incontro sull’arte ambientale e il progetto del giardino di Villa Capecchi con gli artisti Luigi Mainolfi e Gianni Ruffi, gli architetti Alessandro Mendini, Giò Mainolfi e Lapo Ruffi. Pistoia sarà animata da concerti di grandi autori contemporanei tra cui Ramin Bahrami, tra i più grandi esecutori mondiali di Bach.

Il cuore di Leggere la città sarà la Mostra del Libro, a cura del Salone del Libro di Torino e gestita dalle librerie pistoiesi: allestita all’interno del chiostro del convento di San Domenico, offrirà una selezione di testi dedicata a varie tematiche: Città e architetture, Giardini e paesaggi, Ambienti e culture urbane, Mondi.

Tutti gli appuntamenti sono gratuiti ad eccezione di alcuni spettacoli.

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