Affitti in nero: agevolazioni fiscali a chi denuncia

Sono circa 1,5 milioni, in Italia, i contratti d’affitto irregolari sui quali rischia di scatenarsi una corsa alla denuncia da parte degli inquilini. Una norma inserita nel decreto sul federalismo fiscale ed entrata in vigore lo scorso 7 aprile, stabilisce in 60 giorni il termine massimo entro il quale i proprietari devono regolarizzare i contratti d’affitto in nero.

Scaduto il termine, il prossimo 6 giugno, gli inquilini avranno facoltà di denunciare il contratto in nero all’Agenzia delle Entrate, ottenendo diversi benefici:

1)Un contratto d’affitto regolare.

2)Una durata contrattuale che li tutelerà per quattro anni su quattro.

3)Un canone d’affitto pari a tre volte la rendita catastale dell’immobile.

Tale norma è stata approntata per incentivare la regolarizzazione dei contratti in nero o in cui si dichiara un canone d’affitto inferiore all’effettivo corrisposto, unitamente alla predisposizione di agevolazioni fiscali ai proprietari e agli inquilini.

Staremo a vedere se l’Agenzia delle Entrate la applicherà fino in fondo o concederà delle proroghe. Intanto, iniziano le prime code agli sportelli e il portale S.I.R.I.A. del sito della medesima Agenzia (dove si può trovare l’apposita modulistica) registra già un sensibile incremento di click.

Andrea Anastasi

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